rotate-mobile
Canicatti Canicattì

Tentato omicidio per ragioni passionali, 33enne si difende ma resta in carcere

Il gip Alfonso Malato non convalida il fermo ma dispone un'ordinanza cautelare per Gianluca Scaccia. "Non c'era alcuna ragione di gelosia, non sono stato io a sparargli"

Fermo non convalidato perchè "non sussistono pericoli di fuga" ma applicazione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Gianluca Scaccia, 33 anni, di Canicattì, accusato di tentato omicidio ai danni dell'ex marito della sua nuova compagna. Lo ha deciso il gip Alfonso Malato.

LEGGI ANCHE: Tentato omicidio a colpi di pistola per motivi passionali, fermato 33enne

Scaccia, durante l'interrogatorio di convalida, difeso dall'avvocato Angela Porcello, si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee con cui, nella sostanza, si è discolpato dicendo che non è stato lui a sparare all'indirizzo dell'ex marito della propria compagna che, peraltro, appena poche settimane fa aveva formalizzato la separazione dall'uomo che sostiene essere stato vittima di un agguato a colpi di pistola che lo ha ferito alle gambe.

Scaccia, sottoposto lunedì a fermo di inidiziato di delitto dal pm Carlo Cinque, ha pure contestato la ricostruzione della vittima. 

LEGGI ANCHE: Tentato omicidio o avvertimento? Trentunenne ferito da quattro colpi di pistola.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tentato omicidio per ragioni passionali, 33enne si difende ma resta in carcere

AgrigentoNotizie è in caricamento