Accusato di nascondere redditi per non pagare l'avvocato, assolto 45enne
A Vincenzo Vinci si contestava di avere omesso dei guadagni legati al possesso di terreni e fabbricati
Assoluzione perchè il fatto non sussiste: il giudice monocratico Rossana Croce scagiona il quarantacinquenne Vincenzo Vinci, 45 anni, accusato di avere dichiarato il falso per ottenere l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato e, quindi, non pagare l'avvocato per l'assistenza legale in un precedente processo risalente al 2010.
Vinci, in particolare, avrebbe nascosto i redditi che scaturivano dalla proprietà di alcuni immobili. Il pm aveva chiesto la condanna a quattro mesi. Il suo difensore, l'avvocato Gianfranco Pilato, aveva invece sostenuto che "si trattava, comunque, di un falso innocuo perchè sarebbe rimasto ugualmente sotto il tetto entro il quale si ha diritto al beneficio".
